giovedì 22 marzo 2012

ricerca di oggetti di uso quotidiano per appartamenti destinati a madri in difficoltà

qui sotto, un'articolo che parla di un'inziativa promossa dal
Comune di Bologna in collaborazione con Asp Irides.

Vi invitiamo a leggerlo e a diffonderlo. Grazie.


" (DIRE) Bologna, 5 mar. - Una raccolta di oggetti di uso quotidiano per
rendere accoglienti e abitabili i nuovi appartamenti che il Comune di
Bologna ha deciso di destinare a mamme in difficolta'. Se ne sta
occupando Asp Irides (Azienda di servizi alla persona) che e' stata
incaricata di allestire le 18 abitazioni, situate in via Gandusio, e ha
chiesto il contributo dei cittadini per completarne gli arredi. "I primi
alloggi saranno pronti gia' da aprile", afferma la direttrice Marina
Cesari. I nuclei abitativi saranno destinati a ospitare una o piu' donne
con i loro bambini. Le mamme da accogliere saranno segnalate dai servizi
sociali territoriali, che insieme all'Asp stanno lavorando per
accompagnare le donne ospitate nelle loro strutture in percorsi di
inserimento sociale e lavorativo. "Gli alloggi funzioneranno come
sistemazioni transitorie, in cui si potra' rimanere solo per un certo
periodo, e dovranno aiutare le donne a conquistarsi un'autonomia sempre
maggiore", racconta la direttrice, "in modo che arrivino presto a farcela
da sole, anche se continueranno a essere seguite e appoggiate dai nostri
educatori". Grazie a finanziamenti a cui ha partecipato anche Carisbo,
gli appartamenti saranno provvisti del mobilio essenziale. "In questi
giorni stiamo contattando i fornitori per procurarci gli arredi
principali", continua Cesari, "ma non abbiamo i fondi per gli accessori.
Abbiamo pensato di chiedere aiuto alla popolazione bolognese. Chiunque
sia in possesso di suppellettili che non usa piu' e che voglia riciclare,
aiutando allo stesso tempo delle persone bisognose, e' invitato ad
aderire alla nostra iniziativa". Asp Irides si rivolge dunque ai
bolognesi per ricevere donazioni di ogni genere di oggetti nuovi e usati
(ma in buono stato) che possano essere utili nella vita quotidiana delle
donne e dei bimbi che occuperanno gli appartamenti. Dalle lenzuola alle
posate agli articoli per la pulizia della casa. Secondo Marina Cesari,
"si tratta di un modo di agire innovativo da parte di un ente pubblico.
Con la collaborazione del Centro Interculturale Zonarelli, che ringrazio,
abbiamo deciso di fare affidamento sul sostegno della comunita' perche'
gli appartamenti siano pronti al piu' presto". La direttrice invita chi
voglia contribuire ad immaginare le esigenze delle mamme sole che
utilizzeranno le abitazioni, e che avranno bisogno degli accessori
casalinghi piu' vari, tra cui biancheria per la cucina, per il bagno, per
il loro letto e quelli dei bambini, tende, stoviglie, utensili per la
pulizia della casa, lampade da terra e da scrivania. Gli articoli saranno
raccolti per tutto il mese di marzo presso il Centro Zonarelli di via
Sacco 14. Le persone interessate possono recarsi li' dal lunedi' al
venerdi' dalle 9 alle 18, oppure telefonare al numero 051 4222072 per
concordare un appuntamento in altri orari e il sabato mattina. (Dires -
Redattore Sociale)
(Rer/ Dire) 17:09 05-03-12"